I Bee Gees sono stati un gruppo musicale britannico, formatosi in Australia nei primi anni sessanta, considerato come uno dei gruppi più noti, importanti e influenti della storia della musica pop; sono stati classificati fra i cinque artisti di maggior successo della storia della musica con oltre 220 milioni di dischi venduti (più dischi prodotti e scritti per altri celebri artisti) in ambito popolare ricordati soprattutto nel genere della prima Disco musice per aver composto la colonna sonora “La febbre del sabato sera”. Famosi per i loro impasti vocali e, dalla seconda metà degli anni settanta, per la cantata in falsetto, i tre fratelli collaboravano spalla a spalla nella stesura delle loro canzoni, nonché alla scrittura di grandi successi interpretati da altri artisti.
Il gruppo era composto dai fratelli Gibb:
- Barry (Douglas, 1º settembre 1946): voce, chitarra
- Robin (Douglas, 22 dicembre 1949 – Londra, 20 maggio 2012) (gemello eterozigote di Maurice): voce
- Maurice (Douglas, 22 dicembre 1949 – Miami Beach, 12 gennaio 2003) (gemello eterozigote di Robin): voce, basso, tastiere, chitarra
- Andy Gibb (Manchester, 5 marzo 1958 – Oxford, 10 marzo 1988) che però, pur invitato più volte, non entrò mai a far parte dei Bee Gees, preferendo una carriera da solista, anche se molto affiancata al gruppo.
I fratelli Gibb nacquero a Douglas, nell’Isola di Man in Gran Bretagna, negli anni quaranta; Barry Gibb nacque il 1º settembre 1946, con il nome completo di Barry Alan Crompton Gibb, mentre i gemelli Robin e Maurice il 22 dicembre 1949, rispettivamente con i nomi completi di Robin Hugh Gibb e Maurice Ernest Gibb. Crebbero nel quartiere popolare di Chorlton-cum-Hardy a Manchester, al numero 51 di Keppel Road. La vita a Manchester però si rivelò alquanto turbolenta, con Barry, il più grande dei tre, spesso al centro di episodi di vandalismo, che culminarono in una condanna con la condizionale. I genitori decisero di emigrare fino nei pressi di Brisbane, in Australia, nel 1958.
Dotati di talento vocale già da piccoli, un anno dopo, i tre fratellini si fecero conoscere attraverso “Radio Brisbane”. Il deejay si chiamava Bill Gates (un’omonimia con il futuro industriale dei computer), mentre il loro autista si chiamava Bill Goode. Decisi ad usare le iniziali dei loro nomi, ovvero B. G., per dare un nome alla futura band, esse coincidevano proprio con il nome Brothers Gibb’s, o anche Bros G., ma fu poi optata la semplice contrazione acronima di B. G’s, da cui Bee Gees. Si esibirono per la prima volta alla televisione australiana già nel 1960, poco più che ragazzini. Nel 1963 pubblicarono il loro primo singolo ufficiale, The Battle of the Blue & Grey.
La band incise una serie di singoli, ma solo quando ottenne risultati soddisfacenti con Spicks and Specks (n° 1 in Australia) nel 1966, decise di tornare in Gran Bretagna. Ingaggiato dal manager Robert Stigwood, al gruppo si unirono due amici australiani, Vince Melouney alla chitarra e Colin Peterson alla batteria. Il primo singolo interamente realizzato in Gran Bretagna è New York Mining Disaster 1941, primo successo anche negli Stati Uniti. Il singolo sarebbe stato inserito poi nel loro primo album, Bee Gees 1st lanciato nel giugno del 1967. Da menzionare nel disco anche altre due canzoni, Holiday e To Love Somebody (in origine scritta per Otis Redding). Più avanti, nello stesso anno, raggiunsero la vetta della classifica britannica con Massachusetts, successo ripetuto con la pubblicazione a fine anno di un altro singolo, World.
Nel 1968, i Bee Gees pubblicano il 45 giri Words, il primo fortunato singolo a spopolare anche in Italia, dove si piazza in terza posizione. I’ve Gotta Get a Message to You entra per la prima volta nella top ten statunitense ed è anche il loro secondo numero uno nel Regno Unito. Nello stesso anno escono anche gli album Horizontal e Idea.
Nel 1969 arriva un altro successo: I Started a Joke, mentre parallelamente esordisce nella top ten britannica anche First of May, di minore successo oltreoceano. Ad aprile uscirà l'”ambizioso” album Odessa. A coronamento di questa prima parte di carriera a ottobre verrà distribuito Best of Bee Gees. In primavera, a seguito della decisione del fratello Robin di abbandonare la band, Barry e Maurice scelgono di proseguire senza di lui: esce così Tomorrow Tomorrow che è superato in quanto a vendite dal singolo di esordio di Robin, Saved by the Bell; Robin pubblicò anche due singoli in italiano, Agosto ottobre e Un milione di anni fa. Più tardi provò a bissare il successo con One Million Years ma senza riuscirci, mentre il suo primo album, Robin’s Reign, uscì nel 1970. La risposta di Barry e Maurice è il singolo Don’t Forget to Remember, presentato in esclusiva nello special TV intitolato Cucumber Castle. Come il fratello non bissarono il successo con il singolo successivo IOIO, mentre l’album Cucumber Castle uscì anch’esso nel 1970. I due provarono una timida carriera da solista, il primo pubblicò I’ll Kiss Your Memory, il secondo Railroad, ma senza grossa fortuna.
Verso la fine del 1970 Robin si riunisce ai fratelli tornando al successo con Lonely Days, inclusa nell’album Two Years On. Il 1971 si apre con il trionfo del singolo How Can You Mend a Broken Heart, il primo a scalare le classifiche americane e piazzarsi in vetta per quattro settimane. Ciononostante la popolarità dei Bee Gees cala notevolmente per il resto dell’anno, in particolare nei paesi anglosassoni; in Italia, al contrario il gruppo gode il massimo successo. Ne sono dimostrazione canzoni come Run to Me (n. 2) e My World (n. 1), così come gli album Trafalgar del 1971, e To Whom It May Concern del 1972. A consolidare il grande successo in Italia contribuisce la loro partecipazione al varietà televisivo RAI Teatro 10.
Il momento negativo continua anche nel 1973, con l’album Life a Tin Can, e il 1974, anno in cui firmano l’album Mr. Natural, per cui si avvalgono della collaborazione di Arif Mardin, famoso produttore turco-americano, il quale apporta alla band un sound nettamente più “black”, in sintonia col nascente fenomeno della disco music. Sarà proprio Mardin a convincere i fratelli a cambiare indirizzo musicale, e a Barry di usare il famoso falsetto che li renderà celebri proprio a partire da questo periodo in poi.
Arif riesce a rilanciare il gruppo nel 1975 con Main Course. L’album conosce un successo che ai Bee Gees mancava da tre anni: al suo interno sono incise Jive Talkin’, (il cui singolo raggiunge la vetta negli Stati Uniti ed in Canada per due settimane, la quarta posizione in Nuova Zelanda, la quinta in Irlanda e Regno Unito e l’ottava in Italia vincendo il disco d’oro) ed altre canzoni di successo come Nights on Broadway (la prima in falsetto) e Fanny (Be Tender with My Love).
Nel 1976 i Bee Gees pubblicano l’album Children of the World in cui si trova una delle canzoni più popolari della band britannica, You Should Be Dancing; nello stesso album anche la ballata Love So Right eBoogie Child.
Nel 1977 nuove vicende segnano la vertiginosa scalata al successo mondiale, che faranno dei Bee Gees il gruppo vocale più venduto dopo i Beatles. A maggio esce il doppio album dal vivo Here… At Last… Bee Gees Live, che riscuote un buon successo commerciale, mentre il manager Stigwood, rinfrancato dalla ritrovata notorietà dei fratelli Gibb, propone loro di comporre la colonna sonora del film La febbre del sabato sera che avrà come protagonista John Travolta. La pellicola riscuote un successo straordinario, mentre la colonna sonora diventa il disco più venduto di tutti i tempi[3], con oltre 30 milioni di copie vendute (24 settimane consecutive in testa nelle classifiche americane). Solo Michael Jackson con Thriller riuscirà a superare le vendite di Saturday Night Fever. All’interno dell’album sono inclusi i brani How Deep Is Your Love la prima a scalare le classifiche americane, seguita da Stayin Alive, e Night Fever. Da ricordare anche altre due canzoni scritte ma non cantate dai fratelli Gibb, If I Can’t Have You di Yvonne Elliman e More Than a Woman dei Tavares, quest’ultima presente nella colonna sonora e nel film cantata anche dai Bee Gees stessi.
Sulla scia dell’enorme fama di cui godono ora i Bee Gees, non sorprende il successo di altri due singoli scritti e prodotti dai fratelli Gibb, Emotion di Samantha Sang e Grease di Frankie Valli.
Nel frattempo i tre Gibb patrocinano anche il lancio della carriera del fratello minore Andy Gibb (nato a Manchester il 5 marzo 1958 e morto a Thame, Oxfordshire il 10 marzo 1988), il quale pubblicherà tre album di seguito tra il 1977 e il 1980, conoscendo un ottimo successo di pubblico grazie a tre canzoni che si piazzano consecutivamente al numero uno nelle classifiche americane come I Just Want to Be Your Everything, Love Is Thicker Than Water e Shadow Dancing. Alla fine del 1978 i Bee Gees pubblicano il singolo Too Much Heaven che conquista la vetta delle classifiche di mezzo mondo.
Nel 1979 pubblicano l’album Spirits Having Flown (20 milioni di copie vendute) e collezionano altri due singoli scala-classifiche: Tragedy rimane primo in Italia per otto settimane, Love You Inside Out per sei (entrambi i due singoli Usa number one). Grazie a quest’ultimo singolo i Bee Gees registrano un nuovo record. Sono i primi (e finora unici) artisti ad avere avuto sei singoli consecutivi al numero uno nelle classifiche americane. A ottobre uscirà Bee Gees Greatest, che sarà l’ennesimo trionfo.
Nel 1981, i Bee Gees pubblicano Living Eyes, album che marca la fine dell’era della disco music: i fratelli Gibb si rinnovano con un raffinato rock, avvalendosi anche di noti session men (tra cui Steve Gadd) e musicisti come Don Felder degli Eagles, eppure il disco non riuscì a bissare le vendite dei due album precedenti (pur ottenendo un buon successo in Italia). Nel 1983 esce la colonna sonora del seguito di Saturday Night Fever, Staying Alive. All’interno canzoni nuove,(una nemmeno pubblicata), riscuote un enorme successo e viene insignito col disco di platino. Nel 1984 nel corso della prima edizione del Gran premio internazionale dello spettacolo sono premiati con il telegatto.
Robin nello stesso anno pubblica l’album How Old Are You?, da cui viene estratto Juliet (n. 1 in Italia) di grande popolarità in Europa. Nel corso degli anni ottanta Robin firma altri due album: Secret Agent nel 1984 (da segnalare Boys Do Fall in Love top 5 in Italia) eWalls Have Eyes nel 1985.
Anche il fratello Barry pubblica nel 1984 un suo album, Now Voyager. Il gruppo si dedica nella prima parte del decennio soprattutto al ruolo di autori di canzoni, che portano al successo sotto la produzione di Barry, cantanti del calibro di Barbra Streisand, Dionne Warwick, Kenny Rogers, Dolly Parton e Diana Ross. Robin produce invece per Jimmy Ruffin, mentre Maurice scrive la musica per il film A Breed Apart e produce un disco per la cantante svedese Carola.
Solo nel 1987 i Bee Gees tornano alla ribalta delle classifiche di tutto il mondo con l’album E.S.P., che vende tre milioni di copie. Il singolo You Win Again è primo in Gran Bretagna e in numerosi altri paesi. La canzone fu presentata nella trasmissione Telemike, condotta da Mike Bongiorno nella quale i Bee Gees furono ospiti fissi per alcune settimane. Nel 1988 esce il secondo album da solista di Barry, Hawks.
Il 10 marzo 1988 il fratello minore Andy muore all’età di trent’anni mentre si trova nella villa del fratello Robin a Thame nell’Oxfordshire, per una malattia cardiovascolare causata, stando alla dichiarazione dei fratelli, dell’abuso di droga e alcool. Nel 1989 i Bee Gees includono nel loro nuovo album, One, una canzone dedicata ad Andy, Wish You Were Here, mentre l’eponima One è il primo singolo a entrare nella top ten negli Stati Uniti negli anni ottanta. Dopo la pubblicazione dell’album, il gruppo intraprende un nuovo tour mondiale dopo dieci anni.
Finito di registrare il loro ultimo lavoro, High Civilization nel 1991, la cui traccia più famosa è Secret Love, i Bee Gees intraprendono un tour europeo, al termine del quale Barry Gibb comincia ad accusare seri problemi alla schiena. Nei primi anni novanta, Barry non è l’unico ad avere gravi problemi: Maurice entra nel giro dell’alcool, da cui uscirà vittorioso dopo una lunga battaglia grazie all’aiuto degli Alcolisti Anonimi.
Nel 1993 il gruppo pubblica l’album Size Isn’t Everything, il cui primo singolo Paying the Price of Love ha partecipato a Vota la Voce. Dal disco anche la ballad For Whom the Bell Tolls, mentre nel 1994 sono premiati con l’ingresso nella Songwriters Hall of Fame.
Nel 1997 i Bee Gees ritornano con l’album Still Waters, fortunato in termini di vendite (ben quattro milioni di copie vendute). Il primo singolo estratto, Alone, presentato in esclusiva al Festival di Sanremo, si rivela un successo, così anche altri due singoli I Could Not Love You More e Still Waters (Run Deep).
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